02 gennaio 2011

Assicurazioni Auto - ep. 3: paradosso

Dopo il fattaccio e il tentativo, vano almeno finora, di cercare di smascherare il furbetto, il paradosso è che al momento, l'incidente risulta allo stato attuale ancora in uno stato aperto, io sono dalla parte del torto; e si, così vanno le cose nel nostro amato paese!

La cosa che più mi fa rabbia è che indagando alla Report ho scoperto che:

- il proprietario della controparte è stato liquidato già per la parte materiali
- che il suo legale (ci mancherebbe) ha avuto il suo onere
- è in corso la perizia per la parte lesioni (ridicolo)
- che la mia denuncia è stata presentata in ritardo (pure cazzone il mio subagente)
- che alla sede centrale della compagnia della controparte non risulta nessun trasportato né tanto meno nessun ferito (questa non è una novità) a differenza di quella locale
- che il centro liquidazioni della controparte smentisce la sede centrale (di nuovo ridicolo)

Tutti i miei tentativi verso la compagnia assicurativa della controparte di cercare di smascherare il furbetto sono andati alle ortiche, l'unica soluzione è quella di presentare una denuncia alle autorità giudiziarie senza nessun tipo di supporto.

Morale della favola, la campagna sulle frodi è solo uno spot pubblicitario, tanto è risaputo che per le compagnie aumentare del 40% un premio assicurativo non dispiace affatto, anzi.

3 commenti:

  1. Sporgere subito querela, mi sembra ci sono 30 o 60gg di tempo. Dovresti rivolgerti alla tua assicurazione, se hai assistenza legale ci penseranno loro a tenerti informato sugli sviluppi e a proporti le vie legali, altrimenti devi nominare un tuo avvocato e fare tutto da solo.

    Devi identificare ovviamente l'autista per la querela.

    Il problema è che dovrai dimostrare i fatti in tribunale, le cose vanno per le lunghe e potresti subire un danno maggiore se non ci riesci.

    Qualche anno fa mi capitò una cosa simile, una diciottenne un po alticcia, tacchi a spillo, non frenò e mi speronò fermo ad un incrocio. Andò dicendo che gli avevo tagliato la strada, inizialmente provai a resistere, poi rinunciai.

    Riuscii ad andarci pari grazie al colpo di frusta che subì uno dei miei passeggeri, la mia assicurazione infatti copriva i danni.

    RispondiElimina
  2. Più o meno sta andando nella stessa situazione, trovo però assurdo che anche la mia compagnia non faccia nulla visto che se viene confermato il mio torto sborserà un sacco di soldi; è inconcepibile!!! Io ci rimetterò visto che da buon onesto (e quindi fesso) ho dichiarato il vero.

    RispondiElimina
  3. pensa alla salute tomb ..... ti trovi imparato per la prox volta.....

    RispondiElimina

Non piangere per me: