Un paio di mesi fa ho avuto un piccolo incidente automobilistico; perché vi chiederete, lo racconti, perché voglio raccontarvi come va a finire questa storia (ancora in corso), storia apparentemente banale ma viste le ultime notizie abbastanza frequente e comune nella nostra penisola: la frode assicurativa.
Dinamica: un tizio ha fatto retromarcia mentre ero fermo ad un incrocio, vista la banalità del danno (solo il fanale anteriore della mia auto) decido di accettare la sua proposta, cioè un accordo verbale con conseguente chiamata dal suo carrozziere.
Il giorno dopo sentito per telefono nega tutto.
Dopo circa 45 giorni mi è arrivata la sua denuncia (e qui scemo io non aver fatto per primo una denuncia cautelativa).
Per la cronaca la sua denuncia contiene i seguenti punti (inventati ovviamente):
- mio tamponamento
- alla guida non c'era lui ma una donna (in realtà non guidava nemmeno il proprietario, andato via dopo l'incidente)
- il guidatore (finto autista) ferito (a 20 km/h all'ora!!!)
- figuriamoci i danni richiesti (non li conosco)
Morale di questa puntata: o portate un modulo di constatazione amichevole che vi fate firmare in queste circostanze o chiamate i vigili.
Alla prossima puntata, si perché non mi fermo con un semplice concorso di colpa.
Nessun commento:
Posta un commento
Non piangere per me: